Allergeni Alimentari, come fornire le informazioni ai consumatori?
Cercherò di spiegarti con le domande e le risposte più comuni che ti faranno capire quale metodo utilizzare per fornire le informazioni sugli allergeni alimentari e come preparare il tuo.
DOMANDA:
Quali informazioni devo fornire ai clienti se sono un operatore del settore alimentare come ristoranti, pizzerie, gastronomie, paninoteche, ecc. ?
RISPOSTA:
Bisogna fornire le informazioni sugli ingredienti con cui è composto il tuo piatto, prodotto, panino, ecc. e evidenziare gli allergeni alimentari, puoi dotarti per maggiore semplicità di un elenco allergeni pronto come questo clicca qui.
DOMANDA:
RISPOSTA:
I modi sono molteplici e dipendono dal tipo di attività che svolgi e dal tipo di alimenti che prepari.
Fai un ristorante, bar, una mensa, un panificio, una pasticceria, una gelateria o altro?
Ecco i metodi coi quali fornire informazioni sulla presenza di allergeni alimentari nei cibi :
📋 Menù
🗒️ Lavagne o Tabelloni
📝 Cartelli
ℹ️ Kit informativi (Book Allergeni)
📲 Sistemi tecnologici di vario genere come app per smartphone, libro ingredienti digitale eccetera.
Tabelloni o lavagne possono essere considerati metodi idonei a scopo informativo per evidenziare gli allergeni alimentari?
Tuttavia “è comunque necessario che le informazioni dovute ai sensi del Reg. 1169/11 risultino da idonea documentazione, facilmente reperibile per il consumatore finale, di cui il personale avrà preventivamente preso visione con contestuale approvazione per iscritto”.
Bisognerà dunque riportare sull’informativa al consumatore una dicitura del tipo:
“per qualsiasi informazione su sostanze e allergeni è disponibile l’apposita documentazione che verrà fornita, su richiesta, dal personale di servizio” .
A questo scopo sono utili i menu e i kit informativi messi a disposizione su carta e in luoghi accessibili, al fine di garantire una loro facile consultazione, è necessario quindi preparare anche un elenco allergeni alimentari.
Per questa informativa comunemente chiamato “Libro Allergeni alimentari” è probabilmente la soluzione più indicata a tale scopo.
La redazione di questo elenco allergeni o lista allergeni può essere effettuata prendendo spunto dai manuali di corretta prassi operativa in materia di igiene e di applicazione dei principi del sistema
Lista Allergeni (clicca qui per scaricarle la lista del 14 Allergeni).
Per effettuare l’aggiornamento costante delle informazioni, consiglio di compilare il “book” servendosi di fogli mobili.
Così il responsabile di cucina, di fronte a variazione dei prodotti, delle ricette o all’inserimento di nuove pietanze potrà provvedere agilmente all’aggiornamento.
Con un numero in crescita di clienti affetti dalle più svariate allergie alimentari, è OBBLIGATORIO che gli operatori della ristorazione sposino in pieno l’importanza e mettano in campo tutte le loro potenzialità.
Dovranno provvedere IMMEDIATAMENTE alla correttezza e all’accuratezza dell’ informazione, questo porterà PER L’AZIENDA è un enorme VANTAGGIO, quello di costruire con il cliente un percorso di fiducia e fedeltà.
Chi deve provvedere alla formazione sulle indicazioni degli allergeni alimentari?
Il responsabile dell’azienda deve provvedere anche all’aggiornamento costante del personale, lasciandone traccia su un apposito documento che deve essere sottoscritto dai dipendenti in concomitanza dei briefing.
Come metodo alternativo, si può optare per schede riassuntive semplificate, ovvero prestampate con l’elenco degli allergeni che devono essere spuntati – secondo la loro presenza – per ogni piatto.
I sistemi elettronici come applicazioni per smartphone, libro ingredienti digitale eccetera, non devono mai essere gli unici strumenti predisposti al riportare le informazioni dovute.
Questo perché considerati non facilmente accessibili a tutta la popolazione e quindi non sufficientemente idonei allo scopo.
E’ responsabilità dei titolari delle imprese alimentari garantire prima di tutto che il loro personale sia a conoscenza delle procedure e delle politiche aziendali in modo da essere in grado di gestire tutte le richieste di informazioni.
Mai impreparati: la formazione del personale deve iniziare dal primo giorno di lavoro.
Affinché sia possibile rispondere prontamente alle richieste del cliente, bisogna assicurarsi che il personale possa accedere alle informazioni sugli allergeni in etichetta sugli alimenti preimballati usati come ingredienti.
Come detto, le etichette devono essere sempre aggiornate.
Infine, anche il rischio di contaminazione crociata da allergeni alimentari durante la preparazione di alimenti e pietanze è un fattore sul quale è necessario formare il personale in azienda.