RSPP Sicurezza: Il Datore di Lavoro Può Svolgere Questo Ruolo?
Certamente! Come stabilito dal D.lgs. 81/08, la figura del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP sicurezza) è fondamentale e, sorprendentemente, può essere ricoperta dal datore di lavoro stesso.
In questo articolo, esploreremo in che modo ciò è possibile e in quali situazioni il datore di lavoro può assumere il ruolo di RSPP.
Chi Può Diventare RSPP?
Il ruolo di RSPP può essere attribuito a diverse figure, tra cui:
Lavoratori Interni: In primo luogo, i lavoratori interni all’azienda, a condizione che soddisfino i requisiti stabiliti dall’articolo 32 del D.lgs. n. 81/2008, possono diventare RSPP.
Professionisti Esterni: Allo stesso modo, il ruolo RSPP può essere ricoperto da professionisti esterni, anch’essi in possesso dei requisiti specificati nel medesimo articolo.
Datore di Lavoro: Infine, il datore di lavoro può decidere di assumere direttamente il ruolo di RSPP, ma solo in determinate circostanze.
Nomina Interna del Ruolo RSPP
Affinché il ruolo RSPP sicurezza venga ricoperto da una figura interna, è necessario che l’azienda sia in linea con le esigenze del settore. Come indicato nell’articolo 31, comma 6, del D.Lgs. n. 81/2008, questo è obbligatorio in specifici contesti:
Imprese Industriali: Ad esempio, le imprese industriali indicate nell’art. 2 del D.lgs. 334/1999, noto come Decreto Seveso, devono conformarsi a specifici obblighi.
Centrali Termoelettriche e Altri Settori: Anche le centrali termoelettriche e i settori che gestiscono sistemi e impianti ai sensi degli articoli 7, 28 e 33 del D.lgs. n. 230/1995 sono inclusi.
Aziende con Elevato Numero di Dipendenti: Inoltre, le aziende con oltre 200 dipendenti, le industrie estrattive e le strutture sanitarie con più di 50 lavoratori devono seguire queste regole.
In assenza di tali obblighi, la nomina del RSPP può essere sia interna che esterna.
Datore di Lavoro: RSPP Sicurezza
Il datore di lavoro può assumersi le proprie responsabilità come RSPP nei seguenti casi:
- Imprese Non Obbligate: Se l’azienda non è obbligata a nominare un RSPP interno, come nel caso delle aziende fino a 30 lavoratori nei comparti artigianali e industriali.
- Settore Agricolo e della Pesca: Anche gli operai agricoli e zootecnici con meno di 30 lavoratori possono avere il datore di lavoro come RSPP, così come le aziende di pesca con un massimo di 20 dipendenti.
- Altre Aziende: Infine, le aziende non elencate, con un massimo di 200 dipendenti, possono anch’esse beneficiare di questa possibilità.
Tuttavia, è fondamentale che i datori di lavoro che desiderano ricoprire il ruolo di RSPP frequentino corsi di formazione specifici, in base ai rischi presenti nel loro ambiente di lavoro.
Formazione per il Datore di Lavoro RSPP
La formazione necessaria varia in base al livello di rischio:
- Basso Rischio: 16 ore di formazione.
- Rischio Medio: 32 ore di formazione.
- Alto Rischio: 48 ore di formazione.
Aggiornamento RSPP: Il Ruolo Cruciale del Datore di Lavoro
L’aggiornamento del RSPP è essenziale per garantire la sicurezza sul lavoro.
La legge consente al datore di lavoro di svolgere questo compito e di promuovere l’aggiornamento continuo del RSPP, riconoscendo l’importanza di rimanere al passo con le normative e le best practice di sicurezza.
L’aggiornamento non riguarda solo la conformità normativa; si tratta anche di tutelare il benessere dei dipendenti. Investire nella formazione continua del RSPP contribuisce a creare un ambiente di lavoro sicuro e salubre, riducendo al minimo il rischio di incidenti.
In conclusione, il datore di lavoro può essere RSPP in determinate situazioni, a condizione che segua un percorso di formazione e aggiornamento adeguato.
Questo non solo garantisce una gestione efficace dei rischi, ma promuove anche un ambiente di lavoro sicuro per tutti.
Domande Frequenti
- Aggiornamento RSPP ogni quanto? Ogni 5 anni deve essere aggiornato.
- Aggiornamento RSPP datore di lavoro rischio alto? Ogni 5 anni deve essere aggiornato.
- Aggiornamento RSPP online? La legge consente la formazione online, comoda e pratica, ogni 5 anni deve essere aggiornata.
Spero che questa guida ti abbia chiarito i dubbi sul ruolo dell’RSPP sicurezza e sulla possibilità del datore di lavoro di ricoprire tale ruolo!
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Nomina RSPP Esterno (RSPP Sicurezza)
L’articolo 31 del D.Lgs. 81/2008, al comma 4, stabilisce chiaramente che, in assenza di dipendenti che possiedano i requisiti descritti nell’articolo 32 dello stesso decreto, è obbligatorio ricorrere al ruolo di RSPP esterno.
Ricapitolando, la funzione del RSPP datore di lavoro viene esercitata quando le aziende appartengono a determinate categorie, precisamente:
- Artigiane o industriali, con un massimo di 30 addetti;
- Aziende agricole o zootecniche, che impiegano fino a 10 addetti;
- Attività ittiche, con un limite di 20 addetti;
- Altri settori, fino a 200 addetti.
In queste quattro categorie, il datore di lavoro può svolgere i compiti assegnati al RSPP sicurezza SOLO se ha frequentato un corso specifico per datori di lavoro RSPP.
Se la sua azienda è classificata a rischio BASSO, dovrà completare un corso di formazione della durata di 16 ore. Se il rischio è MEDIO, la formazione richiesta sarà di 32 ore, mentre nel caso di rischio ALTO, il corso sarà di 48 ore.
[Vedi i corsi RSPP]
Inoltre, qualora il datore di lavoro non desiderasse ricoprire il ruolo di RSPP datore di lavoro, ha la possibilità di nominare un consulente esterno come Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
È importante sottolineare che il RSPP esterno deve possedere i requisiti minimi per operare in questo ruolo, aver frequentato corsi di formazione adeguati e possedere gli attestati che dimostrino la sua formazione.
Una delle caratteristiche principali del RSPP è quella di esercitare una funzione consultiva e propositiva. In particolare, il RSPP:
- Identifica e valuta tutti i fattori di rischio presenti nel contesto lavorativo;
- Determina i rischi e sviluppa misure per ridurli, tutelando i lavoratori;
- Prepara piani formativi e informativi per la formazione e l’addestramento del personale;
- Collabora con il datore di lavoro nella redazione dei documenti che descrivono gli impianti, i potenziali rischi nelle varie lavorazioni o reparti, e si confronta con il medico competente per redigere il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Spero di aver chiarito i tuoi dubbi riguardo ai corsi per RSPP datore di lavoro. Per qualsiasi ulteriore domanda, non esitare a scrivermi qui sotto!